Continuano le richieste dalle zone colpite dal sisma del 26 e del 30 ottobre: per molti cittadini è emergenza abitativa
Sono oltre 28mila ad oggi le persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile in seguito alle scosse di terremoto che hanno colpito il territorio dell’Italia centrale il 24 agosto, il 26 ottobre e il 30 ottobre.
In particolare, sono oltre 19mila le persone assistite nell’ambito del comune dove risiedono: di queste, più di 17.500 in palazzetti, centri polivalenti e strutture allestite ad hoc, mentre oltre 1.600 trovano alloggio in strutture ricettive messe a disposizione sul territorio. Sono, poi, circa 8.400 le persone accolte presso le strutture alberghiere lungo la costa adriatica, mentre circa 500 persone fra Lazio, Marche e Umbria sono assistite in tenda.
Ci giungono però da alcuni giorni segnalazioni di ricerca camper o roulotte urgenti, da parte soprattutto di allevatori, agricoltori, imprenditori e di famiglie che non possono spostarsi. Sono numeri che probabilmente non sfuggono alle rilevazioni della Protezione Civile, perché riguardano forse persone già comprese nei numeri dell’assistenza, ma che ci arrivano con tutta la loro forza semplicemente perché abbiamo aperto un canale di contatto e perché le persone non possono smettere di desiderare di stare vicino a un luogo, di preoccuparsi per le proprie attività, o semplicemente di cercare una soluzione migliore perché nel nucleo familiare, che vogliono continuare a tenere unito, un componente ha bisogni particolari.
È di queste persone che sentiamo di dovere oggi, come TerremotoCentroItalia, “prenderci cura”:per questo abbiamo deciso di lanciare un appello, dopo vari tentativi già avviati con alcune associazioni a chi potrebbe inventarsi una soluzione.
Per esempio, un’azienda che si occupa di rimessaggio di camper e roulotte, potrebbe comunicare ai propri clienti questa emergenza, coordinarne la disponibilità per le persone sfollate in uno dei comuni colpiti, rinunciare a un introito di qualche settimana o mese.
Noi di TerremotoCentroItalia ci siamo e possiamo fare da ‘ponte’ tra queste disponibilità e le persone che stanno cercando di restare o tra queste e le istituzioni e le forze sul campo. Il modulo da usare per segnalare l’esistenza di roulotte è questo ma potete anche scriverci una mail
Contate su di noi. Ci piace essere operativi e pragmatici, continueremo a farlo finché ce ne sarà bisogno, però ci piace anche sognare e chiamare in causa le persone, così come abbiamo deciso di chiamarci in causa noi. Ognuno per quello che può. Grazie, davvero