Bollette luce e gas dimezzate, tariffe acqua azzerate per tre anni nelle aree terremotate
Nessun costo per nuove connessioni, disattivazioni, riallacci o subentri, e soprattutto sconti molto forti sulle bollette per un triennio. Dopo la sospensione dei pagamenti per sei mesi, l’Autorità sull’energia, il gas e i servizi idrici, ha definito oggi le agevolazioni previste dalla legge per le zone colpite dal terremoto. Per tre anni, “a partire dalla data deglie venti sismici” saranno “azzerate tutte le componenti tariffarie delle bollette di energia elettrica e gas”. Cioè, precisa l’Autorità, “non si pagheranno i costi relativi al trasporto e misura dell’energia e quelli per gli oneri generali di sistema”. Per le utenze del servizio idrico “non verranno applicati i corrispettivi tariffari per acquedotto, fognature, depurazione e le componenti di perequazione”. Per un utente medio, sottolinea l’Autorità, le agevolazioni valgono “una riduzione di circa 200 euro l’anno sia per la bolletta elettrica che del gas, mentre coprono il 100% della bolletta del servizio idrico”. Nei fatti, i costi di trasporto e gli oneri di sistema, arrivano a pesare sulla bolletta elettrica fino anche alla metà dell’importo complessivo. E sono voci sulle quali si applicano poi imposte e Iva. Per tutte le forniture (elettricità, gas, acquedotto, fognature, depurazione), verranno poi eliminati tutti i costi per nuove connessioni, disattivazioni, riattivazioni e volture. Le agevolazioni saranno applicate in modo automaticoa tutte le utenze che già esistevano nei comuni del cratere, e a quelle delle nuove strutture abitative di emergenza.