Ad #Arquata, #Force, #Comunanza 3 progetti di ricostruzione della Croce Rossa
Una nuova struttura socio sanitaria per disabili a Force, un Centro Polifunzionale di protezione civile a Comunanza, un’area dedicata allo sport e all’aggregazione ad Arquata del Tronto, tutti nella provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche: sono l’oggetto dei tre protocolli di intesa firmati ieri mattina nella sede del Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana dal Presidente Francesco Rocca e dai rappresentanti dei Comuni interessati, con cui la CRI si è formalmente impegna formalmente alla realizzazione delle strutture. “A Force - spiega la CRI - dopo il sisma del 30 ottobre scorso, la struttura che ospitava 15 persone con gravi disabilità è diventata inutilizzabile costringendo gli operatori, durante l’emergenza a trasferire gli utenti nel centro di prima accoglienza comunale, poi per lungo tempo in uno spazio ricavato in una palestra. Una situazione di gravissima difficoltà che ha spinto Croce Rossa Italiana a decidere di intervenire. Con l’accordo si mette così la prima simbolica pietra per restituire al territorio un presidio socio-sanitario che possa non solo accogliere i 15 ospiti della struttura danneggiata ma diventare un vero e proprio punto di riferimento nella zona”. “Non lontano, a Comunanza, con la sigla del protocollo si anticipa invece la creazione di un Centro Polifunzionale che oltre ad uno spazio di incontro e di aggregazione per la popolazione, sarà il luogo dove lavorare sulla resilienza della comunità grazie a corsi formativi e didattici nell’ambito della prevenzione dei disastri e della risposta collettiva ad eventi come il terremoto, ospitando inoltre una sala operativa dormiente pronta ad attivarsi in caso di emergenza. Sulla resilienza e sulla ricostruzione del tessuto sociale punterà anche il progetto firmato per Arquata del Tronto - spiega ancora la Croce Rossa -. Una struttura polifunzionale ad indirizzo sportivo che sarà realizzata grazie ai fondi raccolti oltre che da CRI, Resto del Carlino e Associazione Io Ci Sono Onlus di Raul Bova e con la collaborazione del CONI che si è impegnato a realizzare programmi specifici per promuovere ed incentivare l’attività sportiva nella zona.