Seminario informativo: strategie e incentivi per l'area di crisi industriale non complessa #Teramo
Sono 28 i Comuni della provincia teramana ricompresi nel perimetro delle aree “di crisi non complessa” (124 milioni la dote nazionale che dovrà essere ripartita fra le diverse regioni). Come stabilito dal MISE - Decreto del 19 dicembre 2016 e del 24 febbraio 2017 - dal prossimo 4 aprile sarà possibile avanzare istanza per l’accesso ai benefici previsti dalla Legge 181/1989. “Una buona notizia per le nostre imprese - dichiara il presidente Renzo Di Sabatino - l’area interessata, individuata dal Ministero del Lavoro all’interno dei cosiddetti Sistemi Locali Lavoro sulla base di indicatori economici, è piuttosto ampia e ricomprende anche il capoluogo. Terremoto e maltempo hanno messo a dura prova il sistema produttivo e il mondo del lavoro, è fondamentale svolgere un’adeguata attività di informazione e animazione in maniera che le imprese interessate possano cogliere anche questa opportunità”. Con la legge 181 sono finanziabili: programmi di investimento produttivo (realizzazione nuove unità produttive, ampliamento e/o riqualificazione unità produttive esistenti, acquisizione di attive di uno stabilimento); programmi di investimento per la tutela ambientale; progetti per l’innovazione dell’organizzazione. Se ne parlerà giovedì 23 marzo, a partire dalle ore 17, nella Sala Polifunzionale di via Comi, a Teramo nel corso di un seminario informativo organizzato in collaborazione con l’Università di Teramo e la Camera di Commercio.